Resoconti
delle attività svolte dalle Sezioni Regionali SIIA

Sezione Lazio

Il lavoro scientifico svolto da questo Comitato direttivo nei 2 anni di gestione della sezione Lazio della SIIA (dal 2010 al 2012) si è focalizzato sulla necessità di divulgare le conoscenze relative ai meccanismi fisiopatologici coinvolti nell’ipertensione arteriosa ed ai meccanismi del danno d’organo da ipertensione arteriosa. È stato inoltre dato ampio spazio alle tematiche relative all’importanza dello stile di vita e alla consapevolezza dei propri valori pressori nell’ottica di migliorare il controllo della pressione arteriosa nella comunità generale.

Il lavoro svolto si può articolare come segue:

1. Programma delle due giornate mondiali dell’ipertensione arteriosa (2011 e 2012). Le due giornate sono state dedicate alla tematica identificata volta per volta dalla società nazionale (consapevolezza dei propri valori pressori nel 2011 e lo stile di vita in relazione alla pressione arteriosa nel 2012). In ciascun anno è stato organizzato a tale scopo un evento con un programma scientifico facilmente recepibile dalle numerose persone invitate (medici, studenti, specializzandi, infermieri, giornalisti, persone comuni). Sono state svolte relazioni da esperti del settore, con particolare riguardo alla misurazione della pressione arteriosa, all’importanza della dieta e della attività fisica nel prevenire e migliorare il controllo pressorio, all’epidemiologia dell’ipertensione arteriosa e del suo attuale controllo con le strategie terapeutiche a disposizione.

2. Analisi dei dati epidemiologici e dei livelli pressori che sono stati registrati in occasione delle due giornate mondiali dell’ipertensione arteriosa presso tutti i centri attivati nella regione Lazio. I risultati della analisi sono stati riportati in un manoscritto che è stato pubblicato quest’anno sulla rivista della società (De Giusti M, Dito E, Magliaro B, Burocchi S, Laurino F, Tocci G, Volpe M, Rubattu S. A survey of blood pressure levels and of adeguate blood pressure control in a sample of the Italian general population. High Blood Press Cardiovasc Prev 2012;19:129-35). I dati ottenuti nella regione Lazio sottolineano l’importanza di una adeguata informazione e divulgazione relativa alla consapevolezza dei propri valori pressori e di un adeguato stile di vita per raggiungere un controllo ottimale della pressione arteriosa e delle sue complicanze. Le categorie più esposte al rischio appaiono essere le donne, i giovani, gli anziani, i soggetti diabetici.

3. Organizzazione di 2 eventi scientifici. Il danno d’organo da ipertensione arteriosa, dai meccanismi etiopatogenetici alle ricadute cliniche, ha rappresentato la tematica centrale sviluppata nell’ambito dei due eventi, con il contributo di importanti esperti del settore. Dei due eventi, il primo è stato focalizzato alla compromissione cerebrale e renale, mentre il secondo è stato dedicato al danno cardiaco e vascolare. Entrambi gli eventi, sponsorizzati dalla società nazionale, sono stati resi disponibili ad un pubblico ampio di studenti, specializzandi e medici ed è stato possibile attivare l’ECM.

4. Partecipazione al progetto “RomaNet” promosso dal Presidente della SIIA nazionale nella regione Lazio con la partecipazione attiva dei componenti del Comitato laziale all’evento “Gestione del paziente iperteso complesso: dal centro specialistico alla medicina di base”, con il quale si intende attivare una stretta collaborazione con i Medici di medicina generale per favorire e condividere le migliori pratiche nella gestione clinica dei pazienti ipertesi e collaborare a raggiungere l’obiettivo “70%” di pazienti a target proposto dalla SIIA nazionale. Il progetto, basato su una serie di incontri tra Medici della Società attivi nei Centri specialistici degli ospedali e medici di medicina generale di diverse zone del territorio romano e sulla collaborazione tra gli specialisti attraverso una piattaforma virtuale in rete, è stato attivato recentemente e continuerà nel 2013. Questa attività vuole cercare di favorire nella popolazione generale la consapevolezza del concetto di rischio costituito dalla ipertensione arteriosa, l’identificazione precoce dei pazienti ipertesi, il controllo ottimale dei valori pressori e la prevenzione delle complicanze d’organo.

Il Comitato direttivo uscente dichiara di avere condotto la propria attività scientifica con il pieno appoggio degli altri soci nonché delle personalità di volta in volta invitate a dare il loro contributo ai programmi scientifici. Il Comitato dichiara inoltre di non avere incontrato particolari difficoltà nella conduzione dei programmi scientifico-didattici organizzati nel corso del biennio di attività. Riconosce inoltre il contributo fondamentale della Società Nazionale nel supportare l’attività scientifico divulgativa organizzata a livello regionale.

Sezione Lombardia

Coordinatori di Sezione: Prof.ssa Cristina Giannattasio, Prof. Stefano Perlini, Dott.ssa Carolina De Ciuceis.

Dopo le elezioni del dicembre 2010 del nuovo comitato di coordinamento regionale che hanno esitato nella elezione dell’attuale staff e proseguendo l’attività svolta dai coordinatori di sezione uscenti, lo staff 2011-2012 ha tentativamente proseguito quanto precedentemente impostato e seguito le indicazioni della segretaria e presidenza nazionali. Nell’anno 2012 l’attività della Sezione Lombardia della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa si è articolata soprattutto attraverso un ampio coinvolgimento della componente universitaria, ospedaliera, specialistica territoriale e della medicina di base interessate nella diagnosi e terapia della ipertensione arteriosa, cercando di concentrare l’attenzione intorno ai problemi di interesse clinico pratico.

Nell’ambito della consueta Giornata Mondiale della Ipertensione Arteriosa, sono state organizzate iniziative (con postazioni per la misurazione della pressione arteriosa e la definizione del profilo di rischio cardiovascolare, con particolare attenzione alle indicazioni sul consumo di sale) presso numerose città della Lombardia. Grazie alla disponibilità ed alla intraprendenza di tutti, la giornata ha avuto un buon successo ed è stata una esperienza interessante per tutti. Il poster costruito dalla Società Italiana dell’Ipertensione con le foto scattate in ciascuna sede, è stato esposto durante il congresso annuale della società e molte sedi lo hanno utilizzato come abbellimento permanente. Ci pare un’iniziativa di interesse e da ripetere.

Diversi centri hanno chiesto il patrocinio della sezione regionale Lombardia al fine di organizzare vari incontri di aggiornamento, mirati all’approfondimento dei problemi emergenti circa la diagnosi ed il trattamento del paziente iperteso.

Iniziativa fondamentale per la sezione lombarda durante il 2012 è stata l’organizzazione nel mese di ottobre di un evento formativo di tipo congressuale sul tema del danno d’organo nell’ipertensione arteriosa. Tale evento ha coinvolto sia nella fase organizzativa che negli aspetti scientifici diversi centri lombardi ed ha visto il coinvolgimento anche di numerosi esponenti del mondo cardiologico lombardo. L’iniziativa che ha ottenuto il sostegno di uno sponsor, è stata un momento culturalmente e scientificamente rilevante, che ha visto la partecipazione piuttosto larga del mondo degli ipertensiologi lombardi.

Sezione Piemonte, Liguria, Valle d’Aosta

La Sezione Piemonte – Liguria – Valle d’Aosta ha continuato a svolgere nell’anno appena trascorso un’intensa attività societaria che è culminata a settembre nello svolgimento ad Asti del Congresso Interregionale. Tale occasione ha permesso ai soci partecipanti di affrontare, in una giornata densa di interventi, molteplici aspetti nella gestione del paziente iperteso e nella ricerca, clinica e di laboratorio, legata all’ipertensione ed al rischio cardiovascolare. Nella stessa sede si è svolta anche la votazione per il rinnovo del Consiglio direttivo che ha visto la conferma, come Coordinatore, del prof. Aldo Pende, di Genova, e, come Consiglieri, la nomina del prof. Paolo Mulatero e del dott. Claudio Pascale, entrambi di Torino, in sostituzione del dott. Roberto Boero e del dott. Franco Rabbia.

La nostra Sezione ha attivamente partecipato al censimento nazionale dei Centri Ipertensione che ha evidenziato la capillare distribuzione di un’offerta assistenziale qualitativamente valida nella nostra macroregione. Ciò ha trovato conferma nelle molteplici iniziative attuate in occasione della Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa, spesso con la preziosa collaborazione della Croce Rossa Italiana.

In accordo con le direttive nazionali della Società, le linee di sviluppo della nostra Sezione hanno anche cercato di rispondere a due importanti esigenze: reclutamento di nuovi soci e maggiore coinvolgimento di giovani colleghi nelle nostre iniziative clinico-scientifiche. Nel 2013 si cercherà di proseguire concretamente in questa direzione con risultati, si spera, proficui.

Dal punto di vista della ricerca clinica si è continuato con il reclutamento per lo studio multicentrico sulla disfunzione erettile nella popolazione ipertesa, avviato alla fine del 2011 e che coinvolge diversi ambulatori piemontesi, liguri e valdostani: si è già raccolto un numero significativo di schede di valutazione clinica con l’obiettivo di definire l’importanza di questa problematica nella nostra casistica. Ciò potrà essere oggetto di una pubblicazione a buon impatto scientifico.

Per quanto riguarda infine l’aggiornamento clinico ed i convegni scientifici organizzati nella nostra macroregione, si segnalano i seguenti eventi:

Aggiornamento Clinico:

Corso specialistico “Diagnosi e Terapia dell’Ipertensione Arteriosa Resistente” (Torino, 11-12 maggio – Promotore: Prof. Franco Veglio)

13° Corso di perfezionamento “L’Ipertensione Arteriosa” (Torino – Promotore: Prof. Franco Veglio)

Corso di perfezionamento specialistico “Studio dell’Ipertensione: dal Grande al Piccolo Circolo” (Torino, 22-23 novembre – Promotore: Prof. Franco Veglio)

Convegni Scientifici:

11th Genoa Meeting on Hypertension, Diabetes and Renal Diseases (Genova, 23-25 febbraio – Promotori: Prof. Giacomo Deferrari e Prof. Roberto Pontremoli)

Denervazione Renale nell’Ipertensione Arteriosa (Torino, 1 marzo – Promotore: Prof. Franco Veglio)

Congresso Interregionale SIIA Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta (Asti, 29 settembre – Promotore: Consiglio Direttivo)

16° Conferenza Centri Ipertensione Arteriosa Piemonte-Liguria-Valle d’Aosta (Genova, 23-24 novembre – Promotore: Dott. Natale R. Musso)

Sezione Campania

Coordinatore: Prof. Galletti Ferruccio

Delegati: Dr.ssa Maria D’Avino, Dr. Francesco Natale

L’attività della Sezione Campania della Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa nel biennio 2011-12 si è svolta con proficuo successo e regolarità. La sezione si è infatti fatta coordinatrice delle attività svolte in ambito regionale per la Giornata Mondiale dell’Ipertensione Arteriosa del 17 Maggio in entrambi gli anni, a cui hanno partecipato sia strutture ospedaliere e territoriali in ambito regionale, che personale volontario della Croce Rossa Italiana con postazioni mobili nella città di Napoli. Diverse sono state le iniziative scientifiche portante avanti dalla sezione regionale, prima fra tutte la conclusione dello studio MINISAL-SIIA. Infatti dal gennaio 2010 al maggio 2011 si e svolto il reclutamento dei 1284 nei 49 centri della SIIA di cui la sezione campana ha svolto la coordinazione nazionale. Per la restante parte del 2011 e per il 2012 sono state effettuati i dosaggi centralizzati previsti dal protocollo e l’analisi dei dati, che sono stati già presentati al congresso nazionale del 2012. Inoltre la sezione regionale ha organizzato, come previsto, in collaborazione con le altre sezioni regionali, una serie di ECM per la divulgazione nazionale dei dati del progetto MINISAL-SIIA nelle diverse regioni italiane. Infine la sezione regionale ha fornito il proprio patrocinio per diverse iniziative, che hanno riguardato corsi di formazione per il medico di medicina generale e di aggiornamento interattivo focalizzati sulle tematiche di promozione della salute e di utilizzo delle Linee Guida nella pratica. In ultimo la sezione regionale ha firmato e divulgato un CD multimediale interattivo su “Ipertensione: quali innovazioni per una gestione integrata?” in cui si simula un paziente virtuale al quale si stratifica il rischio cardiovascolare.